Impianto di trattamento acque di pozzo per potabilizzazione con ossidazione

Trattamento delle acque di pozzo conformi ai limiti di potabilità

L’impianto è pensato per la potabilizzazione di acque di pozzo, con ossidazione e rimozione di ferro e manganese, sistema di disinfezione in ciclo chiuso su circolazione da serbatoio di accumulo esterno, skid di pressurizzazione con disinfezione finale.

Il sistema è montato all’interno di un container da 20’, coibentato e condizionato ed è costituito da: 

• una pompa di alimentazione, 
• una sezione di misura della portata, 
• due filtri a sabbia/pirolusite in parallelo, 
• tre stazioni di dosaggio di ipoclorito di sodio (la prima come ossidazioni di ferro e manganese, la seconda come pre-clorazione, la terza come post-clorazione), 
• una sonda di misura del potenziale redox, 
• un compressore per l’alimentazione delle valvole pneumatiche, 
• due pompe di circolazione, 
• uno skid di pressurizzazione costituito da tre pompe in parallelo ed un serbatoio polmone,
• un quadro elettrico con PLC per la gestione di tutto il sistema.

L’acqua proveniente da un pozzo viene convogliata in una raw water tank a monte dell’impianto, e da qui la pompa di alimentazione porta l’acqua all’interno dell’impianto di trattamento. Avviene dapprima un dosaggio di ipoclorito per ossidare ferro e manganese, quindi l’acqua viene filtrata nei filtri a sabbia e pirolusite. Il dosaggio di ossidante viene regolato in automatico sulla base del potenziale redox in uscita dai filtri. 

L’acqua, quindi, viene convogliata in un serbatoio di accumulo esterno, dal quale attraverso due circolatori, viene tenuta sempre in movimento e clorata per l’abbattimento della carica batterica. Per l’invio alle utenze è presente un sistema di tre pompe di pressurizzazione (con avviamento in successione in base alla richiesta), sul cui collettore di mandata avviene il dosaggio di ipoclorito per la dose di mantenimento.

Attraverso il sistema di valvole pneumatiche ed in base alla logica impostata nel PLC, l’acqua grezza viene utilizzata anche per il controlavaggio del filtro a sabbia e del filtro a carbone. Le acque di controlavaggio vengono poi convogliate e scaricate in un drenaggio esterno.

L’acqua in uscita dall’impianto risulta conforme ai limiti di potabilità in accordo a WHO.

Località: Palma - Mozambico
Cliente: Renco S.p.A. 
Tipologia del progetto: Impianto di potabilizzazione acque di pozzo.
Impianto di Trattamento: impianto di trattamento acque con filtri a sabbia/pirolusite, pompe di circolazione da tank esterno, dosaggio ipoclorito di sodio e stazione di rilancio.
Provenienza delle acque: Acque di pozzo.
Qualità dell’acqua in uscita: Conformità ai limiti per le acque potabili in accordo ai limiti WHO
Capacità: 

• 4,5 m3/h in ingresso ai filtri
• Fino a 3 x 6,5 m3/h dalla stazione di rilanci