L’impianto Elektroplan non consuma reattivi chimici pericolosi o tossici e utilizza solo un materiale di riciclo dalla raccolta differenziata e corrente elettrica.
La depurazione viene realizzata in più stadi ed è composta da:
Le acque domestiche provenienti dalla fognatura vengono inviate ad una sezione di filtrazione costituita da una griglia grossolana e il liquido chiarificato viene alimentato ad una vasca di accumulo.
Successivamente, tramite l’elettrocoagulazione indotta, viene generata la flocculazione con idrossidi di alluminio o ferro e l’alimentazione di corrente continua tra gli elettrodi produce una dissoluzione indotta delle gocce di alluminio.
In seguito, un generatore di micro e nano bolle permette la formazione di nano bolle (bolle d’aria) necessarie al processo di flottazione ad alta efficienza.
La fase intermedia è caratterizzata dalla separazione del flocculato e dell’acqua depurata mentre, quella finale consiste nell’eliminazione delle sostanze biologiche residue (es. azoto) con un metodo avanzato di elettro-ossidazione.
Infine, l'impianto è controllato da un PLC, un progetto inventato per tale sistema.
Al termine del processo tale installazione rilascia prodotti come CO2, H2O e N2 e permette la disinfezione delle acque trattate e il recupero delle acque trattate.
Dall’analisi dei risultati si è verificato che:
La disinfezione ottenuta consente la conformità dello scarico ai limiti suggeriti dalle normative vigenti.