whatsapp

Progettazione impianti acque meteoriche

Come evitare lo spreco dell'acqua piovana

Gli impianti per recuperare le acque piovane permettono di stoccare e riutilizzare le acque provenienti dai pluviali degli edifici.

dro Group si occupa di progettazione impianti acque meteoriche che permettono di evitare lo spreco dell’acqua piovana, una riserva preziosa per l’irrigazione di aree verdi, per il lavaggio di veicoli, per lo scarico acque dei servizi igienici, e per altre situazioni che di solito comportano l’utilizzo e lo spreco di acqua potabile.

Gestire i flussi d'acqua in caso di piogge intense

In caso di piogge molto forti e durature, le strutture a disposizione possono rivelarsi inadeguate o insufficienti a ricevere portate di acque meteoriche urbane ed extraurbane. Le stesse reti fognarie impongono precise scelte per tenere sotto controllo le portate d’acqua, per epurare e riutilizzare le acque piovane. È essenziale infatti ridurre i rischi legati alle esondazioni delle zone che raccolgono le acque e gli allagamenti monitorando lo smaltimento idraulico in caso di piogge intense, e favorendo la rimozione delle sostanze inquinanti dalle acque meteoriche.

I serbatoi in polietilene della serie Idrotwin proposti da Idro Group per la gestione delle acque meteoriche prima pioggia sono progettati per l’accumulo temporaneo delle acque piovane. Con l’utilizzo di una elettropompa di sollevamento, permettono il riutilizzo delle acque che vengono opportunamente filtrate e sanificate. Scopo dei sistemi per il trattamento delle acque meteoriche è ridurre l’inquinamento e lo spreco di acqua potabile e abbassare i picchi di piena provocati dalle piogge (detti anche bombe d’acqua).

Come funziona il trattamento delle acque meteoriche

Ecco come funzionano gli impianti per il trattamento delle acque meteoriche: la pioggia che proviene dalla fognatura – e quindi da strade, parcheggi di piazzali e altre zone antistanti l’edificio – è convogliata verso gli appositi serbatoi di accumulo attraverso un pozzetto (chiamato scolmatore o pozzetto di by-pass) che fa da filtro. Il pozzetto infatti separa le acque di prima pioggia potenzialmente inquinate da quelle di seconda pioggia, tendenzialmente più pulite e meno contaminate. Queste acque sono dirette verso lo scarico finale.

Le acque di prima pioggia vengono temporaneamente immagazzinate in vasche per la sedimentazione delle sabbie e dei fanghi. In un secondo tempo, con l’ausilio di un’elettropompa professionale sono indirizzate al punto finale.

 

Maggiori informazioni sui sistemi per acque piovane Idro Group

Se desiderate avere maggiori informazioni sul servizio di progettazione impianti acque meteoriche e conoscere prezzi e tempi di consegna dei sistemi Idro Group potete contattare l’azienda compilando il modulo contatti presente sul sito web.

Condividi su